Articolo di Cesar Arroyo Innovation Manager del Galileo Visionary District

Raramente si ha la possibilità di visitare lo studio di design più grande e meglio strutturato d’Europa dedicato al mondo della calzatura.

Ma quando capita, non si può rimanere indifferenti… un luogo spettacolare, un ufficio che trasuda innovazione, tecnologia, avanguardia… tanti giovani e un ambiente di lavoro costruito intorno alle persone.

Un rapporto di collaborazione di lunga data lega Industria del Design y Galileo Visionary District n particolare con la Scuola Italiana Design, con la quale sono stati realizzati numerosi progetti e collaborazioni… tra cui il coinvolgimento degli studenti del terzo anno attraverso i Master Project e i workshop, un modo incredibile per coinvolgere studenti e tutor nello sviluppo di un tema fianco a fianco per una settimana.

Una settimana intensa… tanto intensa, in cui, al di fuori del SID, gli studenti, seguiti da docenti, professionisti e dagli stessi clienti, danno libero sfogo alla loro creatività per individuare nuove risposte ai temi assegnati, nuovi scenari di azione e generare nuove idee e progetti in cui l’innovazione è il comune denominatore.

È un rapporto che ci accompagna da molto tempo, tanto che al nostro arrivo siamo stati accolti da molti volti familiari, i nostri laureati. Alcuni di vecchia data, altri più recenti.

Siamo stati accolti con un rinfresco nell’imponente atrio della loro sede, tra collezioni sviluppate per grandi marchi e persone che hanno fatto di tutto per farci sentire a casa.

Dopo una breve introduzione iniziale e i saluti della direzione, i partecipanti al progetto Habilitas di quest’anno, organizzato dall’  IILA, l’Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana, sono stati letteralmente catturati da un viaggio immersivo fatto di metodo, creatività, tecnologia e grandi capacità comunicative.

Attraverso tre casi di studio, ci hanno mostrato ciò che è gelosamente nascosto ai più… Una grande capacità di movimento trasversale, passando dal lusso alla calzatura sportiva, dalle tecniche di produzione e dall’utilizzo di materiali tradizionali alle tecniche di additive manufacturing e ai materiali di ultima generazione.

Il tour prosegue attraverso i numerosi reparti di design, ricerca e sviluppo, prototipazione, marketing, comunicazione e nuove tecnologie come la prototipazione rapida e la realtà virtuale.

Infine, la grande apertura di IDD a creare nuovi ponti e collaborazioni con ciascuno dei Paesi di provenienza e un saluto finale con il desiderio di incontrarsi nuovamente a livello professionale.

Così siamo arrivati a fine mattinata e, al termine dell’incontro, nei corridoi del primo piano, sospesi nell’atrio centrale, sono iniziate le lezioni di yoga e pilates con i dipendenti, sembrava di essere stati catapultati in una delle grandi aziende high-tech della Silicon Valley… Inutile dire che i partecipanti hanno vissuto una delle esperienze formative più all’avanguardia del loro soggiorno in Italia.

Galileo VD, nel percorso formativo coordinato nella tappa padovana, ha voluto presentare ai partecipanti di Habilitas 2023 l’altra faccia della medaglia di una realtà territoriale caratterizzata, da un lato, da una grande tradizione artigianale e, dall’altro, da un polo tecnologico legato all’industria tra i più avanzati in Italia.

Uno spazio che, come le diverse realtà dei Paesi partecipanti coordinati da IILA, è caratterizzato da grandi contrasti che convivono armoniosamente per aggiungere valore a una forte brand identity a livello internazionale.

Galileo Visionary District e IILA ringraziano IDD per l’accoglienza e l’apertura dimostrata, in particolare a Francesco Pilli y Gianni Ceccato, CEO e Vicepresidente di Industria Del Design, auspicando che questa possa essere una nuova occasione per rafforzare ulteriormente i contatti che legano l’Italia ai Paesi dell’America Latina, creando nuovi rapporti di collaborazione e scambio.