Nell’ambito del VII Forum delle PMI, che si è svolto nella città di Bergamo il 2 ottobre 2023, il cluster della moda è stato uno dei principali protagonisti, con un ampio programma di attività, che ha cercato di fornire risposte alle questioni più rilevanti che la moda latinoamericana affronta quotidianamente, come la disuguaglianza, le esternalità negative sull’ambiente e la difficoltà per le aziende di entrare nelle catene del valore.
Seguendo il format di Foropymes, le visite di campo iniziarono con uno spazio di formazione sperimentale, al fine di fornire risposte concrete ad alcune delle preoccupazioni espresse dai delegati del Forum del settore moda. Visualizzando in modo diretto e pratico, come le PMI italiane del territorio bergamasco invitate a questo evento, hanno superato i problemi di tutte le piccole imprese che partecipano alla filiera del settore, posizionandosi come fornitori esclusivi delle grandi aziende. I risultati ottenuti sono dovuti alla ricerca di una specializzazione di prodotto caratterizzata da design, innovazione e qualità; alla flessibilità delle loro linee di produzione e alla perfetta finitura dei prodotti che coinvolge l’artigianalità del mestiere.
In questo contesto, abbiamo visitato aziende con una lunga storia, come: Creazioni Beppe e Sandra (gioielli artigianali di alta gamma), Emplast (produttrice di cerniere e fibbie in plastica), Pinetti (specializzata in pelletteria per la casa), Cinturificio Parisi (produzione di cinture in pelle). Nel corso della visita è stato visitato il distretto industriale di Grumello del Monte (BG), concludendo la visita sul campo presso l’azienda Santini, storica ed emblematica realtà bergamasca, specializzata nella produzione di abbigliamento tecnico per il ciclismo.
AILAM-Hub, co-organizzatore del cluster moda del Forum, si è dimostrato ancora una volta un valido interlocutore, potendo proporre in questo spazio ai rappresentanti dell’industria della moda latinoamericana un ventaglio di risposte e modelli da seguire. Va sottolineato che l’alta qualità delle visite è stata resa possibile grazie all’organizzazione di Confartigianato Imprese di Bergamo e Brescia e in particolare a Marina Redondi, Responsabile internazionalizzazione e competitività dell’Organizzazione Territoriale delle Piccole e Medie Imprese. Le esperienze apprese dimostrano, con questi modelli di riferimento delle PMI italiane visitate, che scommettere sul cambiamento in termini di design, innovazione e produzione (con un prodotto ben fatto), mostra risultati di crescita e successo. Indipendentemente dalle dimensioni delle PMI, i partecipanti hanno concordato sul fatto che per lo sviluppo e il rafforzamento di un’impresa è essenziale incorporare la tecnologia senza escludere l’artigianalità e il controllo della qualità del prodotto. Hanno inoltre concluso che questa esperienza li incoraggia a interagire tra il loro processo artigianale e la ricerca di alternative semi-industriali, che consentiranno loro di specializzare la produzione, ottenendo prodotti con qualità, originalità e competitività.
