La moda latinoamericana eco-sostenibile ha avuto un grande successo, presentando le tre collezioni vincitrici del “Concorso Latinoamerica Moda eco sostenibile”, all’interno della XIII edizione dello Showroom IILA 2024, realizzata lo scorso 20 giugno, richiamando l’attenzione di un variegato pubblico composto da addetti ai lavori della moda, giornalisti e Diplomatici della America Latina.
Lo Showroom IILA, evento che ormai da anni è diventato un attraente palcoscenico per valorizzare, la moda, l’artigianato e il patrimonio cultural e creativo latinoamericano, nell’edizione 2024 e stato introdotto del Segretario Socioeconomico dell’IILA Giselle Canahuati, delegata della Segretaria Generale Antonella Cavallari, ha portato all’attenzione del pubblico tre stiliste, provenienti dalla Bolivia, dal Cile e dal Messico, presenti a Roma per ricevere il premio, quali vincitrici, del “Concorso Latinoamerica Moda eco sostenibile” conferito dall’IILA, con il patrocinio di Confartigianato Impresa ed il finanziamento della Direzione Generale della Cooperazione allo sviluppo del MAECI.
L’evento, svoltosi nei giardini della prestigiosa sese dell’IILA a Roma, con la regia di Maurizio Passeri, ha portato sulla passarella Hilos de Mestizaje, collezione della Stilista boliviana Pamela Alarcon; Regeneración, della stilista cilena Monica Navarro e Absenta della Stilista messicana Elizabeth Salim, rappresentano una risposta ai problemi ambientali e sociali causati dalla moda tradizionale. Le tre stiliste con profonda e coinvolgente emozione hanno potuto esprimere il loro profondo sentimento di gratitudine, dando senso e contenuto alla cooperazione italiana e nello specifico al lavoro svolto dall’IILA a sostegno del settore moda e di tutte le comunità artigianali che nello stesso trovavo uno spazio economico e culturale adeguato.
La scenografia dell’evento, progettata dal designer messicano Quetzal Ramos, ex-borsista del progetto Habilitas, con grande talento ha anche messo in evidenza e al centro la questione ecologica e la sostenibilità del settore rappresentando la montagna di rifiuti tessili della filiera (più di 92 milioni di tonnellate all’anno), come base di un auspicato processo di recupero e di rigenerazione di forma e bellezza tendenti ad una modalità equilibrata nell’utilizzo delle risorse del nostro pianeta. Motivi che erano anche alla base del Concorso promosso dall’IILA e che hanno visto nello Showroom 2024 una importante tappa. Infatti, le tre stiliste vincitrice del Concorso, nell’ottica di promuovere lo scambio e la cooperazione, continueranno la loro permanenza in Italia realizzando uno stage presso i brand Aloisio, Neris Style e Codroico.
Sempre nell’ottica di promuovere lo scambio e la cooperazione fra Italia e America Latina, per la XIII edizione dello Showroom IILA, l’invitato italiano è stato la maestra sarta Neris Zecchin, Presidente nazionale dei Sartie e Stilisti di Confartigianato e membro dell’Accademia Nazionale dei Sartor, la quale, alternandosi con gli stilisti latinoamericani ha presentato la collezione Alta Società, esaltando l’eleganza di Grace Kelly, icona di stile senza tempo.
L’evento ha offerto anche momenti di relax grazie alla presenza del maestro Gianluca Vigliar, sassofonista della scena del Jazz Romana, accompagnato dal contrabbassista Vincenzo Florio.
ha riscontrato un grande successo, rappresentando un’eccellente occasione per diffondere in Italia la conoscenza del sistema moda latinoamericano e avviare proposte di scambi e collaborazione.
l’artigianato è un’eccellenza del Made in Italy, e nella moda ha un forte legato l’antica tradizione sartoriale. favorire lo scambio e il gemellaggio artigianale italo/latinoamericano