L’utilizzo di materiali sostenibili, in particolare derivati dalla cellulosa, sta trasformando il settore della moda verso un modello più ecologico e circolare. La cellulosa, un polimero naturale presente nelle piante, è un materiale di base per la creazione di fibre tessili rinnovabili, biodegradabili e a basso impatto ambientale.
Nel 2024, queste fibre ed altri materiali sostenibili stanno esercitando un’influenza significativa nel settore, rispondendo alla crescente domanda di pratiche ecologiche e di trasparenza nella filiera. Questo trend è guidato sia dalla pressione normativa che dall’evoluzione delle preferenze dei consumatori, sempre più consapevoli dell’impatto ambientale dell’industria della moda.
Materiali sostenibili a base di cellulosa
Alcuni esempi principali di materiali a base di cellulosa utilizzati nella moda sono il cotone organico che, essendo coltivato senza pesticidi chimici o fertilizzanti sintetici, riduce l’impatto ambientale rispetto al cotone convenzionale anche se necessita di quantità significative di acqua, per questo motivo alcune tecnologie come l’irrigazione a goccia aiutano il processo di coltivazione cercando di azzerare l’impatto ambientale. Il lyocell (o tencell) deriva invece dalla polpa di legno (eucalipto, faggio o abete) ed è prodotto attraverso un processo a ciclo chiuso, in cui i solventi utilizzati vengono recuperati e riutilizzati.
Impatto delle fibre di cellulosa nel 2024
Oltre al Lyocell ci sono altre fibre di cellulosa, come il modal e la viscosa eco-sostenibile, che derivano da risorse rinnovabili come il legno. Questi materiali sono sempre più utilizzati perché combinano sostenibilità, comfort e versatilità. La loro diffusione nel sistema moda globale si deve quindi a diversi fattori:
Riduzione dell’impatto ambientale
- I processi di produzione innovativi, come quelli utilizzati per il Lyocell, permettono di ridurre il consumo di acqua e prodotti chimici rispetto a fibre sintetiche o tradizionali.
Circular fashion
- Le fibre cellulosiche si adattano perfettamente a modelli circolari, poiché sono biodegradabili e, in alcuni casi, riciclabili in sistemi chiusi.
Trasparenza e tracciabilità
- Alcuni marchi e produttori stanno adottando tecnologie blockchain per dimostrare l’origine sostenibile delle fibre di cellulosa, fondamentali nel mondo della moda grazie alla loro sostenibilità e versatilità.
Derivate da fonti naturali come il cotone, il lino o dalla lavorazione di materiali come il legno (per viscosa, lyocell e modal), queste fibre offrono un’alternativa più ecologica rispetto alle fibre sintetiche.
I loro punti di forza sono:
- Sostenibilità: Sono biodegradabili e, se prodotte in modo responsabile, hanno un minore impatto ambientale rispetto ai materiali sintetici derivati dal petrolio.
- Conforto e traspirabilità: Le fibre di cellulosa hanno proprietà naturali di traspirazione, morbidezza e comfort, ideali per abbigliamento casual e intimo.
- Innovazione: Materiali come il Tencel (lyocell) rappresentano una soluzione avanzata e sostenibile grazie a processi di produzione a basso impatto ambientale.
- Estetica: Offrono una vasta gamma di finiture e texture, da tessuti lisci e setosi a opzioni più ruvide e rustiche.
Tuttavia, la loro produzione richiede risorse idriche e chimiche, motivo per cui le innovazioni nel riciclo e nei processi eco-compatibili stanno diventando cruciali.
Redazione dei contenuti: Team Ailam
Collaboratore: Giuseppe De Censo